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Vantaggi del bilinguismo: perché è utile parlare almeno 2 lingue

Vantaggi del bilinguismo: perché è utile parlare almeno 2 lingue

Quanti di noi pensano che il bilinguismo possa aprirci delle porte in più? Sicuramente siamo in tanti a pensarlo. Purtroppo, siamo di meno quando si tratta di metterlo veramente in pratica. Parlare almeno due lingue ha sicuramente dei vantaggi, anche se il bilinguismo, soprattutto quello infantile, è stato (e lo è ancora) al centro di un dibattito dove si puntava il dito sui danni che poteva causare al cervello del bambino.

Partiamo dal dibattito. Sappiamo tutti che il nostro cervello è più malleabile nei primi anni di vita. Proprio per questo, il bambino impara immediatamente a parlare la lingua utilizzata nel luogo in cui vive. L’enorme potenziale del cervello del bambino può spingere i genitori a fargli imparare anche una seconda lingua (spesso l’inglese, se non è la lingua ufficiale nel paese di appartenenza). Naturalmente ci sono diversi studi che affermano che parlare due lingue fin da piccoli migliori le capacità cognitive e permetta al cervello di muoversi più facilmente tra diverse attività. Non mancano, però, pareri contrari che definiscono il bilinguismo come l’elemento che potrebbe scatenare confusione e danni.

Ciò che è certo è che in età adulta, le persone che parlano due lingue presentano un’attività cerebrale diversa. L’invecchiamento, si sa, peggiora le capacità del cervello di adattarsi a situazioni nuove ed estranee. Capacità che tende a non peggiorare nelle persone che, invece, sono abituate a passare da una lingua all’altra quando vogliono esprimere dei concetti. Dunque, essere bilingue ha sicuramente il vantaggio di mantenere a buon livello l’attività cerebrale, di ritardare il declino cognitivo e di conservare delle capacità cognitive più resistenti.

Alcuni studi dimostrano, anche, che il bilinguismo potrebbe ritardare lo sviluppo di malattie degenerative come l’Alzheimer o la demenza senile.

Essere in grado di parlare due (o più) lingue, poi, può spalancare le porte a molteplici opportunità. Come riportato nel rapporto EF EPI, le persone che parlano un’altra lingua, oltre a quella del loro paese di appartenenza, hanno più possibilità di trovare un lavoro e/o di fare carriera.

Ad ogni modo, che si abbiano 20, 30, 40 o 50 anni, non è mai troppo tardi per imparare a parlare un’altra lingua. Scopri subito di più sui corsi di inglese (collettivi e individuali) organizzati da The British Institute!