Esplorando la Gran Bretagna: la pittoresca Portmeirion
The British Institute of Rome ti porta alla scoperta di incredibili mete turistiche della Gran Bretagna.
Nell’articolo precedente abbiamo parlato delle Isole Scilly, un luogo paradisiaco della Cornovaglia. Oggi ci spostiamo in Galles e ci soffermeremo su una location molto caratteristica, che sembra uscita dal mondo delle fiabe: Portmeirion.
Portmeirion
Portmeirion è una località turistica incantevole situata sulla costa nord occidentale del Galles, contraddistinta da un’armoniosa fusione di stili architettonici e paesaggi favolosi.
Fu fondata dall’architetto Sir Clough Williams-Ellis nel 1925, con l’obiettivo di creare una commistione di bellezza e tranquillità, integrando gli edifici con la natura circostante. La costruzione durò decenni e si ispirò alle tradizioni architettoniche rinascimentali italiane, in particolare alla regione della Toscana. Il risultato finale fu una città colorata con costruzioni pittoresche, fontane, torri, cupole, giardini e una posizione panoramica sulla baia di Dwyryd. Gli stili variano dal gotico al barocco, dall’elisabettiano al classico, dando ai visitatori la sensazione di trovarsi in un mondo fiabesco.
Caratterizzata da una combinazione di realismo e fantasia, Portmeirion è diventata famosa in tutto il mondo, attirando turisti e viaggiatori che cercano un’esperienza unica e indimenticabile.
Cosa visitare a Portmeirion?
- The Village: è la parte principale ed è dove i visitatori possono passeggiare tra negozi, ristoranti e gallerie d’arte. The Village è anche la sede di eventi culturali e festival durante tutto l’anno. La piazza centrale è circondata da edifici vivaci e dai caratteristici colori pastello.
- I giardini di Portmeirion, conosciuti come The Gwyllt, vanno a formare una foresta subtropicale di 70 acri con 20 miglia di sentieri, laghi nascosti, templi, installazioni artistiche. I visitatori possono esplorare i percorsi che si snodano tra alberi secolari, piante esotiche e fiori variopinti e ammirare scorci panoramici sulla costa gallese.
- Castell Deudraeth: un castello medievale che è stato trasformato in un hotel di lusso, offrendo una fantastica opportunità di soggiornare all’interno del villaggio.
- Galleria d’arte, che ospita opere di artisti locali e internazionali; adatta per gli amanti dell’arte in cerca di ispirazione.
- Amis Reunis, o “Amici riuniti”, è la famosa barca di pietra di Portmeirion. L’originale era stata utilizzata come casa galleggiante fino a quando non è rimasta bloccata su una secca vicino allo Ynys Gifftan. I suoi resti possono ancora essere visti al largo della costa di Portmeirion durante la bassa marea. La barca è stata ricostruita vicino alla riva ed oggi è diventata un’attrazione adatta per adulti e bambini.
- Portmeirion è circondata da alcune delle spiagge più belle del Galles settentrionale. L’estuario del Dwyryd è dotato di sabbia bianca, grotte nascoste, rocce distintive e piante interessanti. I turisti possono rilassarsi sulla spiaggia, fare una nuotata rinfrescante nell’acqua cristallina e osservare la natura circostante. Fanno da sfondo le colline e le montagne dello Snowdonia National Park.
- Mermaid’s Spa, un centro benessere che offre varie tipologie di trattamenti distensivi e rilassanti, adatti per rendere la tua vacanza più piacevole e rilassante.
Questo luogo offre un’esperienza culturale e architettonica, ma permette anche di rilassarsi e godersi il mare e le spiagge circostanti.
Perché è importante viaggiare?
“Il viaggio migliora la mente in modo meraviglioso ed elimina i nostri pregiudizi”. Oscar Wilde
Il viaggio è molto più di una semplice vacanza. È un’opportunità di apprendimento unica che offre una prospettiva del mondo che non si può ottenere da un libro o da un video.
Esplorando nuovi Paesi sarà possibile investire sulla propria crescita personale, aprire la mente a nuove culture, migliorare la conoscenza della lingua e instaurare nuove relazioni.
Lasciati affascinare dalle meraviglie della Gran Bretagna con The British Institute of Rome!
Crediamo che la conoscenza dell’inglese sia un passo fondamentale per realizzare il tuo desiderio di viaggiare e scoprire nuovi luoghi. Offriamo corsi di inglese di alta qualità che ti prepareranno per avventure straordinarie. Iscriviti ora e preparati a sbloccare un mondo di opportunità!
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Esplorando la Gran Bretagna: alcune gemme turistiche consigliate da The British Institute of Rome
La Gran Bretagna è un Paese con una lunga e ricca storia, che si riflette nei suoi numerosi siti storici e culturali. Che tu stia cercando di immergerti nell’arte e nell’architettura, nella storia o nella natura, questa nazione ha qualcosa da offrire a tutti.
Appena udiamo la parola “Inghilterra” la prima località che viene in mente è sicuramente Londra. Questo Paese però ha tantissimi luoghi affascinanti da scoprire e da ammirare.
The British Institute of Rome vuole aiutarti a scoprire alcune straordinarie destinazioni che rendono la Gran Bretagna una meta turistica molto attrattiva.
In questo articolo parleremo di una location molto peculiare, considerata una perla di questo Paese. Stiamo parlando delle Isole Scilly.
Isole Scilly
Se sei alla ricerca di un paradiso nascosto nell’Inghilterra sud-occidentale, le Isole Scilly sono la destinazione perfetta per te! Situate al largo della Cornovaglia, queste isole offrono una bellezza senza pari, un’atmosfera tranquilla e una ricca storia.
Dette anche “Isole Sorlinghe”, formano un arcipelago composto da 58 isole ed isolotti che affacciano sull’Oceano Atlantico.
Cosa rende le isole Scilly un luogo imperdibile?
Le Isole Scilly vantano spiagge sabbiose bianche, acque limpide e scogliere imponenti. Il paesaggio naturale è perfetto per gli amanti della natura e dei panorami mozzafiato.
A differenza delle mete turistiche più famose, le Isole Scilly offrono un ambiente tranquillo e rilassante. In questo magico luogo potrai goderti una vacanza lontano dalla folla e immergerti nella pace e nella quiete delle isole.
Grazie al clima mite, è presente una flora e fauna variegata e rara. Qui potrai ammirare fiori selvatici (tra cui l’agapanto e il giglio bianco delle Scilly) e diverse specie di uccelli migratori (come l’uccello delle tempeste); a tal proposito, è molto praticata infatti l’attività di birdwatching.
Quali sono i luoghi da visitare?
- St. Mary’s: è l’isola più grande delle Scilly ed è il punto di partenza ideale per esplorare le altre isole. Qui si trova l’affascinante Hugh Town, il centro principale dell’arcipelago, con negozi, ristoranti e attrazioni culturali.
- Tresco: isola famosa per i suoi giardini di Abbey Garden, con una vasta collezione di piante esotiche provenienti da tutto il mondo. Le spiagge di Tresco sono simili a quelle tropicali e sono ideali per rilassarsi e fare un bagno.
- St. Martin’s: conosciuta per la sua bellezza naturale e le spiagge spettacolari, quest’isola è un vero e proprio paradiso per gli amanti del mare e del relax.
- Bryher: è la più piccola delle isole abitate dell’arcipelago ed è caratterizzata da paesaggi selvaggi e incontaminati, perfetti per chi ama le escursioni a piedi e vuole immergersi completamente nella natura. In questa isola si trova anche l’antica chiesa anglicana di All Saints’.
- St. Agnes: l’attrazione principale è il faro di St. Agnes, uno dei punti panoramici più suggestivi dell’arcipelago, da cui è possibile ammirare panorami spettacolari e tramonti suggestivi.
Insomma, le Isole Scilly catturano l’immaginazione dei visitatori, ognuna con il proprio fascino distintivo. Indipendentemente dalla scelta, queste gemme turistiche non ti deluderanno!
Ti abbiamo incuriosito?
Migliorare la conoscenza dell’inglese è un investimento prezioso per coloro che desiderano sfruttare appieno le opportunità di viaggio, avendo la possibilità di immergersi completamente nella cultura del luogo visitato. Attraverso la lingua, è possibile partecipare attivamente alle attività locali, comprendere le tradizioni e, soprattutto, stringere amicizie autentiche con le persone del posto.
Non sottovalutare mai il potere che una lingua può avere durante un viaggio: essa è la chiave che apre le porte di un mondo ricco di scoperte e avventure straordinarie.
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Life After Proficiency: inglese oltre gli standard per un futuro di successo
Siete sicuri di aver raggiunto il livello massimo nella lingua inglese? Se pensate che non ci sia nient’altro da studiare, allora non continuate a leggere questo articolo.
Se invece desiderate qualcosa in più per voi o per i vostri figli, vi consigliamo di approfondire questo argomento.
Quando si parla di conoscenza e padronanza della lingua, in realtà non si smette mai di imparare ed è per questo che abbiamo ideato un percorso unico nel suo genere, che va oltre le aspettative, oltre gli standard e al di là delle certificazioni internazionali ottenute.
Stiamo parlando dell’esclusivo corso del The British Institute of Rome, Life After Proficiency: una formazione avanzata, progettata appositamente per coloro che desiderano affinare le proprie abilità linguistiche e raggiungere un livello di padronanza dell’inglese senza precedenti.
Informazioni tecniche
Life After Proficiency è rivolto a coloro che hanno raggiunto un livello C1 o C2 in inglese, in quanto è un corso basato sullo sviluppo di skills aggiuntive, come l’implementazione di competenze comunicative, analitiche, creative. Lo scopo è andare a colmare tutti quei gap linguistici che si possono incontrare nell’uso quotidiano dell’inglese.
Nasce con l’idea di un corso collettivo, composto da piccoli gruppi da 4 a max 8 partecipanti ed ha una durata di 45 ore (lezione di 1 ora e mezza, una volta a settimana).
Per un’ulteriore approfondimento, abbiamo intervistato le responsabili di questo progetto innovativo: Elisabetta Iesini, direttrice della scuola The British Institute of Rome, e Rachel Smith, responsabile didattica.
1) Quali sono gli obiettivi del corso?
L’obiettivo finale del corso “Life After Proficiency” è quello di portare lo studente ad avere una padronanza della lingua inglese a 360°, che possa posizionarlo in un contesto europeo e internazionale, anche in vista del proprio futuro lavorativo.
2) Perché frequentare questo corso? Quale valore aggiunto può apportare al vostro futuro o quello dei vostri figli?
L’ottenimento di una certificazione C2 viene visto generalmente come il traguardo finale di un percorso in lingua inglese, ma in realtà non è così. La lingua è in continua evoluzione e ci sono tantissimi altri aspetti da conoscere. Tramite il corso “Life after Proficiency” si vuole offrire una formazione extra, che possa far emergere lo studente dalla massa e avvicinarlo al reale concetto di “madrelingua”. Tramite varie attività e tematiche settoriali, chi partecipa ha modo di sviluppare skill avanzate e conoscere aspetti insiti nella vera essenza e cultura della lingua, che rappresentano un importante trampolino di lancio per il futuro.
3) Perché frequentare il corso presso The British Institute of Rome?
Siamo fiere di affermare che The British Institute of Rome è l’unica scuola di inglese che offre questa tipologia di corso. L’idea nasce dall’analisi dei nostri clienti e delle loro future necessità, e dal fatto che sempre più ragazzi raggiungono ad una giovane età (15-16 anni) il livello di certificazione più alto. Per non interrompere la loro crescita personale, abbiamo deciso di offrire un corso che permettesse loro di andare oltre la mera conoscenza accademica dell’inglese. E così, grazie anche alla nostra esperienza da insegnanti nelle scuole pubbliche, abbiamo deciso di ampliare la conoscenza di questa lingua anche ad altri campi e ad altre materie di studio.
4) Quali sono le skill che vengono approfondite di più? E in che modo?
Questo tipo di corso si concentra sullo sviluppo delle capacità di confronto ad alto livello. Gli studenti imparano ad argomentare, analizzare e approfondire varie tipologie di contenuto, a seconda del contesto.
Si cerca quindi di offrire, a quei ragazzi che vorrebbero partecipare in modo proattivo all’attualità con una visione internazionale, tutti gli strumenti per comunicare e affrontare con sicurezza varie tematiche: la geopolitica, le dinamiche sociali, gli aspetti riguardanti lo sviluppo economico, l’innovazione multidisciplinare, le nuove tecnologie, l’ambiente secondo le agende stabilite nei vari summit europei e non solo. Parliamo di un livello che getta le basi per le classi dirigenti del futuro e di una formazione 2.0 in grado di fornire le skill necessarie per arrivare con maggior rapidità alla giusta collocazione nel mondo.
Conclusioni
The British Institute of Rome prepara giovani studenti a raggiungere il successo accademico e a diventare cittadini globali consapevoli, fornendo loro le solide basi linguistiche di cui avranno bisogno per un futuro brillante.
Conoscere la lingua inglese al massimo livello, dunque, aiuta i giovani ragazzi più talentuosi ad eccellere in diversi settori, carriera o percorso accademico, aprendo loro molteplici opportunità.
Iscriviti ora e preparati ad esplorare il mondo della lingua inglese con noi! Vai al corso, cliccando qui! Per avere maggiori informazioni, contattaci.
Green Week: un corso di inglese su temi ambientali di grande attualità
Green Week è un’iniziativa del British Institute of Rome che attraverso un corso dedicato non solo celebra il nostro pianeta, ma aiuta gli studenti ad affrontare idee complesse in lingua inglese, invitandoli a impegnarsi a livello intellettuale e sociale a esplorare argomenti di grande attualità, come la sostenibilità, gli effetti dei cambiamenti climatici nella società e nella vita di tutti i giorni e le possibili soluzioni a problemi “green”.
Caratteristiche del corso estivo Green Week
Nel corso della “settimana verde” gli studenti saranno stimolati ad esaminare i processi che influenzano l’ambiente, come il riscaldamento globale, l’inquinamento e la perdita di biodiversità. Tali tematiche richiedono un’analisi accurata, una riflessione approfondita e l’adozione di un approccio scientifico. Proprio per queste ragioni, esse rappresentano una sfida piuttosto stimolante per i giovani. Affrontarle in inglese le rende particolarmente adatte ad accrescere la sicurezza dei ragazzi nel padroneggiare la lingua elaborando pensieri, opinioni e offrendo possibili soluzioni.
Infatti, i partecipanti sono stimolati a riflettere riconoscendo il proprio ruolo nell’acceso dibattito ambientale, ma anche nel processo di risoluzione delle sue sfide. Green Week incoraggia gli studenti a fare i conti con le proprie abitudini di consumo, a riconsiderare il proprio stile di vita e a cercare modi per ridurre il proprio impatto ambientale.
La partecipazione attiva di tutti è fondamentale per il successo di un corso come Green Week. Gli studenti sono invitati ad impegnarsi intellettualmente e socialmente, interagendo con gli altri in un clima collaborativo. Questo coinvolgimento sociale va oltre le aule, spingendo i partecipanti ad interfacciarsi con le comunità locali per affrontare le sfide delle tematiche trattate.
Green Week è anche un’opportunità per sviluppare una migliore consapevolezza di come la società è influenzata dalla globalizzazione. In tale contesto, le sfide ambientali di una regione possono avere ripercussioni a livello globale. Comprendere questi legami è fondamentale per promuovere un futuro sostenibile.
Conclusioni
Queste lezioni, quindi, offrono la possibilità di esaminare gli aspetti globali del tema “green” e della sostenibilità, analizzarne le cause, gli effetti e le possibili soluzioni anche sotto il punto di vista delle innovazioni tecnologiche e delle pratiche sostenibili, dall’effetto serra alla deforestazione, dalla scarsità di acqua alla perdita di biodiversità.
Il corso Green Week offerto dal British Institute of Rome è un’esperienza che aiuta i giovani ad aprire la mente sfidando i preconcetti e rendendo i partecipanti più consapevoli del proprio impatto sul mondo. È un corso di inglese, ma anche un viaggio di apprendimento e scoperta, che permette di capire come contribuire a creare un mondo migliore.
Avete voglia di approfondire queste tematiche, anche a livello internazionale? Contattateci per avere maggiori informazioni sul corso di Green Week! Vi ricordiamo che se vi iscriverete ad un corso estivo, potrete usufruire di una promozione. Visitate la pagina dedicata!
Corso di Public Speaking in lingua inglese: il modo migliore per potenziare le abilità comunicative dei ragazzi
The British Institute of Rome, la prima scuola di insegnamento della lingua inglese a Roma, offre un ambiente di apprendimento che unisce tradizione e innovazione. Infatti, la scuola, con le sue radici storiche, garantisce un metodo consolidato di apprendimento che è simultaneamente in grado di rispondere in modo moderno alle esigenze degli studenti di oggi.
Un chiaro esempio di questa duplice capacità è il corso estivo di Public Speaking, progettato per fornire ai giovani gli strumenti ideali per comunicare in modo sicuro ed eloquente in lingua inglese. Le lezioni tematiche si concentrano sul miglioramento delle abilità comunicative orali attraverso programmi differenziati per ciascuna fascia d’età.
Caratteristiche del corso di public speaking
Per il British Institute of Rome, l’importanza dell’apprendimento spontaneo della lingua inglese è fondamentale e, pertanto, il corso si articola in modo dinamico e avvincente con l’utilizzo di giochi e attività che consentono ai giovani partecipanti di sviluppare le proprie capacità di interazione e di acquisire sempre più sicurezza nell’uso della lingua.
Per stimolare l’apprendimento, vengono inoltre sfruttati diversi canali che includono la musica, la recitazione e l’uso di Internet. Questo approccio decisamente “giovanile” permette di accrescere la curiosità degli studenti e la loro capacità di pensare in modo critico e creativo.
Una caratteristica importante del corso di Public Speaking è la capacità di rafforzare l’autostima e la sicurezza dei giovani nell’utilizzo della lingua in pubblico, il tutto strutturato in modo da valorizzare la corretta pronuncia e l’ascolto.
L’incoraggiamento ad esprimere le proprie opinioni e punti di vista su temi di attualità che appassionano i partecipanti, contestualizzandoli nella lingua inglese, è un elemento di fondamentale importanza in questo corso. Per rendere l’approccio più piacevole possibile, le lezioni includono sfide stimolanti come dibattiti, presentazioni, esercitazioni e giochi di ruolo, che consentono agli studenti di mettere in pratica le loro abilità comunicative in modo interessante ed efficace.
In conclusione
Il corso di public speaking non solo mira a sviluppare la capacità di parlare in inglese, ma promuove anche l’analisi e la valutazione delle informazioni in modo logico. Gli studenti devono prendere in considerazione diverse prospettive e formare discorsi coerenti. I dibattiti diventano quindi un’occasione perfetta per sviluppare un dialogo rispettoso, in cui i ragazzi possono confrontarsi tra loro e con le idee altrui, sviluppando anche una migliore comprensione di argomenti complessi.
L’opinione degli studenti che hanno partecipato al corso di Public Speaking è molto positiva. La maggioranza, infatti, trova il corso tanto utile quanto divertente e ritiene che stimoli una vera passione per l’apprendimento della lingua inglese. Tra i vantaggi del corso espressi dai partecipanti vi sono anche l’espansione del vocabolario e la comprensione delle espressioni idiomatiche e delle sfumature culturali della lingua.
Il corso di public speaking in lingua inglese offerto da The British Institute of Rome garantisce un’esperienza altamente educativa e stimolante che permette ai ragazzi di esprimere il proprio pensiero critico e la propria creatività, sviluppando la capacità di esprimersi in pubblico con sicurezza e alta padronanza della lingua.
Per avere maggiori informazioni sui corsi estivi, visita la pagina dedicata oppure contattaci!
Imparare l’inglese: i vantaggi di un’esperienza all’estero
Dopo anni di studio sui libri, cos’è che può dare ulteriore valore all’esperienza formativa?
Se almeno una volta ti sei fatto questa domanda, oggi siamo qui per darti la risposta che cerchi! Non devi fare altro che fare la valigia e partire.
Viaggiare ha da sempre aiutato l’uomo nel suo percorso di crescita e scoperta sia del mondo, ma soprattutto di sé stesso. Ulisse, Marco Polo, Colombo sono solo alcuni che hanno lasciato il nido, spinti dalla curiosità, dalla voglia di conoscere e quello che hanno scoperto durante il tragitto ha cambiato la loro storia e di riflesso anche la nostra!
Fare un’esperienza all’estero è esattamente quello che fa la differenza sia in un percorso accademico che professionale.
I vantaggi sono innumerevoli, di seguito troverete un elenco di quelli più importanti.
1. Capacità di adattamento
Ambientarsi e adattarsi a molteplici situazioni e contesti è essenziale. Che siate nel nuovo college a Londra o nel nuovo ufficio a Manhattan poco importa, ciò che conta è la prontezza a rispondere al cambiamento e adattarsi.
Una volta preso confidenza con l’ambiente circostante tutto sarà più semplice.
2. Possibilità di parlare l’idioma come i madrelingua
Il segreto per diventare dei veri mother tongue è vivere come loro e soprattutto parlare con e come loro. Imitate il più possibile l’accento degli amici inglesi e cercate di parlare solo in lingua. Dopo poche settimane vedrete che sarà molto più semplice capirli ed esprimersi.
3. Apertura al confronto
Anche dopo la scuola, dopo l’università si continua a imparare. D’altronde di farlo non si finisce mai. E proprio chi è totalmente diverso da noi, per cultura, religione, modo di vivere, di mangiare, può diventare il nuovo maestro da cui imparare e assorbire tutto.
Così come in ambito accademico, soprattutto in un contesto lavorativo l’apertura al confronto è fondamentale per lavorare bene, imparare e crescere.
4. Indipendenza e aumento dell’autostima
Potrebbe far paura l’idea di partire da solo/a e vivere per mesi lontano dagli affetti. In parte lo è, ma sono insicurezze che svaniscono nel momento in cui capisci come “cavartela”. E quando impari ad essere indipendente, realizzi davvero quanta strada hai fatto!
5. Maggiore apertura mentale
Tutto quello che abbiamo menzionato finora è finalizzato all’acquisizione della cosiddetta Open-mindedness, ovvero apertura mentale.
Partire e conoscere nuove persone, nuovi ambienti lavorativi, contesti accademici e confrontarsi con essi non fa altro che allargare la nostra visione e prospettiva. Permette di osservare meglio, di guardare oltre.
Un’esperienza abroad, nella formazione professionale è il valore aggiunto che permette di acquisire skills e competenze di spessore che possono facilmente essere la chiave per un florido futuro lavorativo.
Per conoscere le nostre mete all’estero e tutti i corsi accademici, professionali e gli stage lavorativi offerti dal British Institute of Rome consulta il nostro sito e fissa un appuntamento per una consulenza!
Se invece vuoi testare il tuo livello di conoscenza della lingua inglese, puoi fare il nostro BIR Test Online.
📞 Chiamaci al: 06 48.81.979 o 📧 mandaci un’ e-mail a: info@britishinstitute.roma.it
A ROYAL CHRISTMAS
A ROYAL CHRISTMAS
At Sandringham
Christmas Eve
True to their German origins, every Christmas Eve, the Royal Family exchange their gifts at teatime. The gifts are often funny jokes, such as singing toys, shower caps, and even a leather toilet seat.
Sandringham hosts a formal, candle-lit, six-course Christmas Eve dinner, and the real evening celebrations begin! Gowns, glittering jewellery, and twinkling tiaras are all encouraged, and even a little drink!
Christmas day
The day begins with a hearty pre-church traditional breakfast of eggs, bacon, and sausages!
Then, off to church: St Mary Magdalene, a 16th-century country church on the estate of Sandringham where the family traditionally gather for the Christmas Day service, which lasts around 45 minutes.
Christmas lunch
Takes place in the Royal Dining Room, where the table is laid with a silver service set that was gifted to George V and Queen Mary in 1935, to mark their Silver Jubilee.
The meal usually includes a starter, such as salad with shrimp or lobster, then a second course of roast turkey with sage and onion stuffing, traditional side dishes, such as parsnips, carrots, and Brussel sprouts, all followed by Christmas pudding with brandy butter for dessert!
After enjoying a hearty lunch, the royal family would gather to watch the late Queen’s Christmas speech on television, like millions of families across the UK, and beyond. In fact, in 2021, over nine million people tuned in to watch the speech.
After watching the speech, the late Queen Elizabeth would often invite family members to help her in completing one of her favourite jigsaw puzzles with a cup of afternoon tea and a slice of Christmas cake.
Fun facts:
- The Royals get weighed before Christmas dinner …The tradition of weighing guests dates back to the reign of King Edward VII, 1901 to 1910. Weight gain during the stay was considered a measure of how much the guests enjoyed themselves!
- The late Queen Elizabeth was known to love a Dubonnet cocktail – so much so that in November 2021 the brand was awarded the Royal Warrant!
- Following her grandfather’s tradition, the Late Queen would always gift around 1,500 Christmas puddings to the palace staff and security forces, thanking them for their service.
On Christmas day the family all stay up well past midnight playing games. In fact, the royal protocol insists that no one can go to bed until the monarch does!