Non è la prima volta che ci capita di suggerire film o serie televisive come strumento privilegiato per allenare il proprio inglese. Nello specifico il mondo delle fiction offre delle interessanti opportunità per perfezionare il nostro listening, opportunità da sfruttare piacevolmente mentre sgranocchiamo i nostri popcorn.
Ecco i vantaggi delle serie tv:
- molte puntate, ritmi avvincenti, più facile restare “incollati” allo schermo (per migliorare il nostro inglese) rispetto ad un film visto una tantum
- personaggi ricorrenti, dotati di voci e intercalari pian piano riconoscibili con cui abituare il nostro orecchio
- accuratezza e cura delle produzioni ormai alla pari con i prodotti cinematografici (almeno per i titoli che stiamo per suggerirvi).
Nonostante gli Stati Uniti siano la patria (e il luogo di ambientazione privilegiato) per la maggior parte dei titoli più conosciuti degli ultimi anni, siamo andati a selezionare alcune serie tv che sfoggiano un impeccabile inglese britannico, ottimo per migliorare la nostra comprensione della lingua di Shakespeare.
Game of Thrones (il Trono di Spade)
Ad inaugurare la nostra lista non poteva che essere una delle serie più chiacchierate degli ultimi anni: tra lord e lady fantasy, draghi, non-morti e combattimenti all’arma bianca avrete modo di allenare il vostro inglese grazie a degli ottimi esempi di british english.
Cast composto quasi esclusivamente di attori d’origine inglese, l’ambientazione medievale contribuisce all’utilizzo di un lessico forbito e non influenzato da slang e modernismi. Piuttosto i vari regni in cui si svolge la narrazione arricchiscono il panorama lessicale con gli accenti delle varie regioni del Regno Unito: Inghilterra settentrionale, Galles… un’occasione da non lasciarsi sfuggire!
Sherlock
Più inglese di così, si muore! L’ottima interpretazione di Benedict Cumberbatch, magistralmente affiancato da Martin “Dr. Watson” Freeman è uno di quei rari esempi in cui la rilettura in chiave moderna di un classico non stravolge il senso originario dell’opera. Basata sulle novelle di Sir Arthur Conan Doyle, la storia di Sherlock si articola su quattro stagioni da 3 episodi della durata di un film. Potremmo definirla una “miniserie” se la qualità e il respiro della produzione non fossero così elevati.
Inutile dire che protagonisti e antagonisti sfoggiano un impeccabile accento londinese, perfetto per migliorare il nostro inglese a suon di puntate.
Downton Abbey
Non poteva mancare nel nostro elenco una serie in costume come Downton Abbey: l’accuratezza della ricostruzione storica, il rigore e la complessità della trama così come la straordinaria performance degli attori hanno permesso a questa serie tv di conquistare un posto nel Guinness dei Primati.
Ambientata ad inizio secolo (e a cavallo delle Guerre) nel mondo delle Upper Classes inglesi dello Yorkshire, Downton Abbey sfoggia un cast di protagonisti che parlano un eccellente posh english, l’inglese tipico delle classi nobiliari e quindi particolarmente puro. Un ottimo ascolto per qualsiasi studente d’inglese!
The Crown
Chiudiamo il nostro viaggio con una “novità” dell’ultimo anno: The Crown, la serie televisiva prodotta da Netflix e scritta da Peter Morgan, offre uno sguardo diverso sulla Casa Reale d’Inghilterra. Dimenticatevi le biografie ingessate e i documentari noiosi: The Crown è una serie irriverente che mira dritto al sodo e ci dà modo di indagare nella vita privata (o presunta tale) della Regina Elisabetta, del marito fedifrago Filippo e della ribelle sorella Margaret.
Un’eccezionale Claire Foy ci offre una grande interpretazione… ed un’ottima occasione per allenare il nostro inglese britannico come se fossimo dentro Buckingham Palace!